E’ notizia di alcuni giorni fa, che la prima casa chiusa con bambole gonfiabili aprirà a Torino il 3 settembre prossimo. Questo nuovo esercizio commerciale si chiamerà LumiDolls e l’esatta location, come nelle migliori strategie di marketing, è ancora top secret!
Prima di spiegarti, perché sto trattando questo argomento piccante, desidero darti ancora qualche informazione su questo nuovo business che sbarca in Italia.
Il progetto è spagnolo e quella di Torino sarà la terza struttura del marchio catalano dopo Mosca e Barcellona.
In questa prima fase le sex dolls saranno sette, ognuna con caratteristiche estetiche diverse per accontentare tutti i gusti della clientela. In aggiunta, ci sarà anche Alessandro un sexy fusto di lattice, muscoloso, dal fisico atletico con attributi intercambiabili a seconda delle esigenze degli avventori.
Da quanto è dato sapere, i centralini della LumiDolls sono impazziti in questi giorni…non per le proteste ma bensì per le prenotazioni! Ma veniamo a noi, perché abbiamo desiderato trattare questa notizia nel nostro magazine di business?
Al di là degli aspetti morali e delle critiche che ha sollevato l’apertura di questa nuova attività in Italia, non si può che affermare che siamo di fronte ad un’ennesima rivoluzione!
Questo è un modello di business che sgancia la prestazione, il servizio dalla necessità della presenza umana. Un vero e proprio business automatizzato!